Un’organizzazione, le parti di un’organizzazione oppure un individuo, passano attraverso vari stati di esistenza. Se questi stati non vengono affrontati correttamente, portano al declino e alla miseria, alla preoccupazione e alla morte. Se li si affronta correttamente, al contrario, ne deriverà stabilità, espansione, capacità d’influire e benessere.
Le condizioni, elencate da quella più alta a quella più bassa, sono:
Potere Cambio di Potere Abbondanza Normale Operatività Emergenza Pericolo Non Esistenza Rischio Dubbio Nemico Tradimento Confusione
Le formule per queste condizioni sono quelle che, a quanto pare, regolano la
La prima cosa da sapere su queste formule è che ogni passo è disposto in un’esatta sequenza e che devono essere seguite in quella esatta sequenza. Risulterebbe fatale invertire l’ordine della sequenza di due o più azioni.
Per esempio in una condizione di emergenza, economizzare prima di promuovere. Se la sequenza venisse alterata ne conseguirebbe un’organizzazione più piccola o una persona con minore ascendente.
Un dato chiave è che se le formule non sono conosciute o non vengono applicate correttamente, un organismo esce sempre più piccolo da ogni crisi.
lo stato del vivere.